La fase due appena iniziata ci permette finalmente di uscire, con moderazione e sempre seguendo le istruzioni forniteci dal Ministero della Salute, e dopo quasi due mesi di quarantena ne avevamo davvero bisogno. Come in un vero e proprio letargo, ci eravamo addormentati in inverno e ci risvegliamo in primavera! Le temperature sono più miti ed é uscito un bel sole, che ci impone di proteggere i nostri occhi dai raggi ultravioletti.

Gli occhiali appannati con la mascherina sono un problema non esattamente di primo piano, ma che comunque può dare molto fastidio a chi indossa gli occhiali. Ecco cosa bisogna fare per indossare l'accessorio protettivo così importante in questo momento, senza alcuna preoccupazione per la visibilità.

Lo yoga per gli occhi può migliorare notevolmente la salute della nostra vista. Gli occhi devono sostenere ogni giorno un notevole carico di sforzi, in particolare oggi che le nuove tecnologie monopolizzano ogni istante della nostra vita, senza parlare della quotidianità, già di per sè stressante, dell'inquinamento dell'aria e una bassa qualità del sonno, tutte cose che non vanno di pari passo col benessere dei nostri occhi.

L'emergenza Covid-19 impone l'utilizzo di accorgimenti e precauzioni anche nell'utilizzo di lenti a contatto. A sostenerlo è Leonardo Mastropasqua, il direttore del Centro di Oftmalmologia dell'università 'D'Annunzio', nonché Direttore Generale della Asl di Chieti. Gli occhi sono esposti al contagio tanto quanto le mucose della bocca e del naso. Oltre ad evitare l'utilizzo delle lenti a contatto, è opportuno monitorare eventuali bruciori, eccessive lacrimazioni e arrossamenti degli occhi.

Non è raro che un difetto visivo possa portare a mal di testa ricorrenti: è infatti molto importante sottoporsi, annualmente, a visite oculistiche proprio per prevenire e per preservare la salute degli occhi.