Chi soffre di mal di testa e ha calo della vista abbinato ad occhi secchi, potrebbe soffrire della "Sindrome da visione al computer", uno dei problemi causati dallo stile di vita di questo nuovo millennio, con protagonisti sia i computer che gli smartphone. Ecco alcuni suggerimenti per combatterla.

I sintomi della "Sindrome da visione al computer"

Dato che le persone trascorrono in media circa 6 ore al giorno davanti ad uno schermo, dal computer al tablet allo smartphone, si deve fare attenzione ai sintomi che possono far pensare a questo disturbo. Questi sintomi vanno dalla presenza di mal di testa a una maggiore sensibilità alla luce, dalla rigidità del collo e mal di schiena a lacrimazione eccessiva e bruciore agli occhi, da una visione meno nitida ad un abbassamento generale della vista. Tutti fastidi che si possono prevenire con comportamenti adeguati.

La prevenzione della Sindrome

Per prevenire la "Sindrome da visione al computer" si devono innanzitutto scegliere dei monitor dalle ottime performance ed abbinare un giusto posizionamento. Le dimensioni adeguate sono di 24 pollici di grandezza ed una risoluzione 1920 x 1200. Per quanto riguarda il posizionamento, quello corretto non deve nuocere alla schiena ad al collo né agli occhi. Il monitor deve essere posizionato ad una distanza tra 50 e 80 centimetri dalla persona che lo utilizza e ad una altezza tale che la linea superiore dello schermo sia alla stessa altezza degli occhi.
Altro fattore importante è quello di ridurre il riflesso dello schermo creando un ambiente soffuso. Nel corso della giornata si devono prendere delle piccole pause che consentono di limitare l’affaticamento degli occhi, che devono anche essere idratati correttamente utilizzando delle gocce oculari. Per chi ne ha la necessità, si consiglia di utilizzare degli occhiali o delle lenti a contatto che possiedono un filtro per la luce blu.