Smart working, come proteggere gli occhi

occhi e smart working

Lavorare da casa ha sicuramente dei grandi vantaggi ma i pc personali non sono sicuramente all'altezza di quelli in ufficio, oltre al fatto che in smart working si ha la tendenza a lavorare più a lungo. Come fare, allora, per proteggere gli occhi e non affaticarli troppo? Ecco qualche utile consiglio.

Ginnastica per gli occhi e sguardo lontano

La ginnastica per gli occhi è importante perché davanti al pc si tende ad avere lo sguardo fisso con negative conseguenze per la vista. Un buon esercizio può essere quello di sbattere con maggiore frequenza le ciglia e soprattutto chiudere gli occhi per almeno 30 secondi ogni 15/20 minuti. Un'altra prassi da fare propria, che dà molto sollievo agli occhi, è quella spostare lo sguardo lontano ma anche guardare in diverse direzioni: in questo modo si evita l'atrofizzarsi del muscolo oculare e si preserva la vista da problemi seri.

Pause frequenti e protezione dello schermo

Soprattutto per chi trascorre otto o più ore al giorno davanti allo schermo del pc è reale il rischio di arrecare danni alla salute degli occhi. Per questo è consigliabile effettuare una pausa di almeno dieci minuti ogni due ore di lavoro al computer. Lo schermo del monitor, infatti, è potenzialmente pericoloso perché la luce blu emessa dal video causa affaticamento agli occhi e cefalea. Per questo motivo occorre rispettare le regole prima citate di sbattere le palpebre e fare frequenti pause, ma è anche raccomandabile utilizzare un proteggi-schermo per diminuire l'emissione della luce blu.