Distacco della retina: Causa e Cure

Distacco della retina

Il distacco della retina, detto anche "vitreo", è una patologia rara che di solito insorge con il tempo più spesso nei soggetti con un’età superiore ai 55 anni.

Le cause del distacco della retina

Si può verificare a seguito di un trauma anche nei bambini o a causa della degenerazione oculare, dovuta al sollevamento di uno degli strati che formano questa membrana.

I traumi dell'occhio possono essere diretti, quindi con ferite, oppure indiretti, quando per esempio si praticano sport come la boxe, il calcio, il karate, ecc.

In caso di rottura della retina i vasi sanguigni che la ossigenano non vengono più alimentati e questo provoca una carenza di sostanze essenziali.

La morte cellulare può iniziare a poche ore dall'inizio del distacco e i sintomi sono una diminuzione della vista centrale o laterale.

Le difficoltà nella potenza visiva è ancora più seria quando il distacco della retina avviene a partire dal centro.

Anche i miopi possono sviluppare questa patologia, in quanto la retina tende ad assottigliarsi e divenire più fragile.

In taluni casi il distacco della retina può essere conseguente all'intervento sulla cataratta, anche se è raro, e per i pazienti affetti da diabete.

Le cure per la rottura della retina

Il distacco della retina viene diagnosticato con tempestività attraverso indagini diagnostiche (visita oculistica ed ecografia, misurazione della pressione intraoculare ed elettroretinogramma). Il fattore tempo è fondamentale per evitare che una tale patologia possa inficiare anche altri distretti dell'occhio.

Un distacco della retina curato con grave ritardo può portare alla totale cecità, predisporre al glaucoma e all'atrofizzazione del bulbo oculare.

Tra i trattamenti più utilizzati e di moderna concezione c'è la chirurgia laser detta anche "criopessia", che unisce l'azione del raggio di luce con l'uso di una sonda fredda per riposizionare la retina.

L'intervento può essere interno, e viene definito "vitrectomia", oppure esterno senza una procedura invasiva, ed è detto "episclerale".

Nei casi di distacco lieve si può intervenire con l'introduzione nel corpo vitreo di una esigua bolla di gas per riposizionare la retina, che viene fissata attraverso la cicatrizzazione laser ai bordi. Tale procedura prende il nome di pneumoretinopessia.