Abbiamo tutti pensato che una persona che indossa occhiali da sole sia indubbiamente più attraente, ma non abbiamo mai veramente capito perché questo accade.
La Ricerca Universitaria
Vanessa Brown, ricercatrice e docente della Nottingham Trent University, ha deciso di analizzare le motivazioni per cui ci sentiamo più affascinanti e risultiamo più attraenti anche agli occhi degli altri, quando nascondiamo lo sguardo dietro un paio di lenti scure.
Da vera ricercatrice, è ricorsa alla scienza per comprendere l'appeal che si nasconde dietro un paio di occhiali da sole, e la relazione di natura culturale e psicologica che li lega ai canoni contemporanei di bellezza.
In quanto docente di arte e design, la Brown è partita dal concetto di simmetria, che nell'arte ha sempre accompagnato la percezione della bellezza. È indubbio che un paio di occhiali scuri, oltre a nascondere eventuali asimmetrie e imperfezioni intorno alla zona oculare, risaltino le simmetrie sottolineando i lineamenti del volto e donandogli carattere e forza espressiva.
La seconda motivazione è di natura psicologica e riguarda l'alone di mistero e l'aspetto intrigante che avvolge una persona che non mostra gli occhi. Gli psicologi confermano che l'essere umano è istintivamente attratto da ciò che non conosce e non riesce a capire, questa sensazione accende la sua curiosità e spesso anche l'attrazione sessuale.
L'altra motivazione è di natura culturale: gli occhiali da sole sono stati introdotti nel mercato negli anni Cinquanta, e all'inizio venivano indossati soprattutto dai Vip che cercavano di passare inosservati quando si trovavano in luoghi pubblici, quindi sono inconsciamente associati, nell'immaginario collettivo, alle persone di successo e alla moda.