Visite oculistiche per rinnovo patente

vista e rinnovo patente

Quando si rinnova la patente si deve fare particolare attenzione ai problemi della vista, dato che con il passare degli anni le capacità visive, che erano al massimo all’età di 18 anni quando si è conseguita la patente, diminuiscono. Vediamo insieme quali sono le regole per il rinnovo patente dal punto di vista della legge.

I requisiti visivi per ottenere o rinnovare la patente di guida

Quando si vuole ottenere o rinnovare la patente di guida, secondo le norme di legge è necessario possedere un "campo visivo normale" abbinato ad un sufficiente senso cromatico, che garantiscano la distinzione, in modo rapido, dei colori che vengono usati nei cartelli ed in generale nella segnaletica stradale, oltre alla visione "binoculare" ed una visione notturna sufficiente. L’acutezza visiva non deve essere inferiore ai 10 decimi nella somma dei due occhi, ma con quella più bassa che non può essere inferiore a 2. Per correggere le deficienze visive si devono indossare degli occhiali oppure delle lenti a contatto. In parole povere è necessario vedere bene sia di fronte che ai lati e distinguere efficacemente i colori. La visita oculistica per il rinnovo della patente si può fare presso le Asl e gli studi medici, ma anche presso gli uffici della Motorizzazione Civile e presso le agenzie di scuola guida.

L’obbligo degli occhiali alla guida

Quando la risultanza della visita oculistica lo prescrive, sulla partente verranno annotati gli obblighi che l’automobilista deve osservare, con sigle numeriche da 01, occhiali, a 0,6, occhiali o indistintamente lenti a contatto, passando per lenti a contatto, occhiali protettivi, lente opaca e occlusore oculare, indicati rispettivamente con 02, 03, 04 e 05. Chi non rispetta queste regole può incorrere in sanzioni pecuniarie che vanno da un minimo di 70 euro ad un massimo di 285 euro.