Ray-Ban Stories, gli occhiali del futuro che fotografano con gli occhi

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La Ray-Ban, in collaborazione con Facebook, lancia i nuovi occhiali Stories che promettono letteralmente di "fotografare con gli occhi". Ecco cosa sono e tutto quello che si deve sapere prima di acquistarli.

Cosa sono i Ray-Ban Stories

Questo nuovo modello di occhiali da sole sarà un classico Wayfarer ma potenziato, in modo da essere interattivo. La particolarità degli occhiali, oltre ovviamente alla loro funzionalità, risiede nel fatto che peseranno appena 5 grammi in più rispetto ad un classico occhiale da vista, quindi non solo non saranno riconoscibili dagli altri, ma soprattutto potranno essere indossati con disinvoltura, senza alcuna difficoltà. La collaborazione con Facebook nasce nell'ottica del suo motto, ossia "Build Tools To Connect People", connettere tutte le persone... ma i Ray-Ban Stories promettono di fare anche molto di più.

Tutto quello che c'è da sapere sui Ray-Ban Stories

Le funzionalità di cui questi occhiali sono dotati sono poche e semplici da utilizzare, grazie ai comandi che sono posti solo sulla stecca destra. Da sottolineare che gli stessi comandi possono essere attivati anche con il riconoscimento vocale. In particolare, gli occhiali potranno fotografare oppure girare un video comprensivo di audio. Inoltre sarà possibile accettare oppure rifiutare una chiamata in entrata semplicemente toccando la stecca, a pattò però che gli occhiali siano configurati con il proprio smartphone. Infine, per proteggere la privacy di chi si trova intorno ai Ray-Ban Stories, una piccola lucina a led rossa ben visibile sul lato frontale degli occhiali si illuminerà quando entreranno in funzione.