All'aperto, in casa o durante le più normali attività quotidiane: potenzialmente il contatto accidentale con un corpo estraneo nell'occhio può avvenire in ogni momento. Tra i sintomi più diffusi manifestati da un corpo estraneo ci sono il fastidio, l'arrossamento, il bruciore e l'improvvisa esigenza di sfregarsi gli occhi.

Come risolvere la presenza di un corpo estraneo nell'occhio?

Per prima cosa bisogna evitare assolutamente di strofinarsi gli occhi e accertarsi, facendosi aiutare da qualcuno, della reale presenza di granelli, polvere, ciglia o altro, cercando di ruotare l'occhio in ogni direzione. Una volta individuato il corpo estraneo è possibile lavare l'occhio sotto l'acqua corrente oppure con una soluzione fisiologica. L'alternativa è cercare di estrarre il corpo estraneo con una garza sterile o con il lembo di un fazzoletto.

La sensazione di fastidio dovrebbe persistere solo per alcune ore, ma se così non fosse, bisogna contattare il proprio medico curante oppure recarsi al pronto soccorso, soprattutto in caso di disturbi alla vista.

E la prevenzione? Come evitare che entri un corpo estraneo nell'occhio?

Alcune occasioni sono particolarmente "propizie" a provocare contatti con polvere e corpi estranei negli occhi. Pensiamo alle giornate ventose in città, in spiaggia o in prossimità dei cantieri.
È possibile tuttavia adottare dei piccoli accorgimenti per evitare che polveri, sabbia o particelle possano finire negli occhi.

A parte l'evitare di toccarsi con le mani, indossare gli occhiali da sole, anche per proteggere la vista dai dannosi raggi UV, resta la soluzione più valida per proteggere gli occhi dalla sospensione nell'aria di particelle, impedendone di fatto il contatto con gran parte del viso. I modelli avvolgenti in questi casi sono l'ideale.