Negli ultimi anni, in occasione del rinnovo degli occhiali da vista, molti ottici consigliano di utilizzare delle lenti che filtrano la luce blu per evitare l'affaticamento degli occhi. Tuttavia, una revisione di studi eseguiti a partire dal 2008 fino al 2021, attesta che queste lenti non sembrano effettivamente produrre questo effetto.

La bocciatura delle lenti che filtrano la luce blu

La bocciatura di questa tipologia di lenti arriva da una revisione che è stata pubblicata dall’autorevole rivista Cochrane Database of Systematic Reviews, nella quale sono stati presi in considerazione i risultati di una serie di studi precedenti.

Queste lenti, infatti, non hanno mostrato di apportare benefici rispetto all’affaticamento degli occhi quando si passano lunghi periodi davanti a schermi di computer o smartphone, e neanche rispetto alla qualità del sonno delle persone che li indossano.

La luce blu e l’affaticamento degli occhi

Alcune aziende che producono occhiali da vista, affermano che la luce blu che viene emessa dagli schermi è una delle cause dell’affaticamento degli occhi, ma questa affermazione è stata respinta dall’American Academy of Ophthalmology, che ha altresì affermato che questa non provoca nemmeno dei danni alla retina.

Gli studi su questo problema sono basati su esperimenti di laboratorio nei quali non erano riprodotte le condizioni naturali di esposizione degli occhi dell’uomo alla luce blu. In 3 dei 17 studi condotti in precedenza, che in totale includevano 166 partecipanti, non sono state notate delle significative differenze tra le persone che indossavano questa tipologia di lenti e le altre.