Le infezioni oculari purtroppo sono sempre più diffuse ai giorni nostri. Possono essere causate da virus o batteri ma la loro diffusione avviene molto facilmente e possono causare danni oculari molto gravi e, nei casi più difficili, portare anche alla cecità.
Quali sono le principali infezioni oculari
Le infezioni oculari sono di tantissimi tipi perché ogni individuo presenta nelle condizioni fisiologiche e patologiche molto differenti.
Per semplificare, è possibile dividere le infezioni oculari in interne ed esterne. Quelle esterne riguardano la parte più esterna del bulbo oculare. Le principali sono la cheratite, la congiuntivite e la dacriocistite ma ci sono anche l'orzaiolo, il calazio e la blefarite.
Le infezioni oculari interne, sono di contro quelle che coinvolgono il lato posteriore del bulbo oculare. Quelle più diffuse sono l'endoftalmite e l'uveite.
La sintomatologia può essere molto differente ma in comune c'è sempre l'arrossamento oculare, il bruciore, la lacrimazione e il gonfiore alle palpebre.
Come curare le principali infezioni oculari
Quando si presenta il primo sintomo che può far pensare ad un'infezione oculare, è bene rivolgersi con tempestività ad un oculista per avere subito la terapia più corretta da seguire.
In ogni caso, occorre rispettare sempre delle regole di igiene molto semplici ma efficaci come lavarsi sempre prima bene le mani e solo dopo toccarsi gli occhi, ridurre l'uso troppo prolungato di lenti a contatto, evitare ambienti chiusi troppo polverosi e fumosi.