Quando l'occhio balla: il nistagmo. Ecco di cosa si tratta

nistagmo

Quando l’occhio "balla" con movimenti rapidi ed allo stesso tempo involontari e ritmici, si parla di nistagmo oculare. Questo movimento avviene per una inefficienza a carico delle aree del cervello che sono adibite a controllare i movimenti dell’occhio. Il nistagmo varia da persona a persona e può presentarsi con caratteristiche cliniche diverse. Il nistagmo può essere sia acquisito nel corso degli anni che congenito.

Le cause del nistagmo oculare

I soggetti che sono affetti dal nistagmo oculare presentano alcune zone del cervello che non funzionano in maniera adeguata. Le cause del nistagmo possono essere degli eventi patologici che vanno a colpire la parte dell’orecchio interno. Ad esempio, nei bambini il nistagmo può essere causato da una patologia oculare o una disfunzione cerebrale. Nel primo caso si può trattare di glaucoma, strabismo, albinismo o cataratta. Per quanto riguarda il nistagmo acquisito, invece, può essere legato ad altre patologie come un trauma cranico o la sclerosi multipla.

I sintomi del nistagmo

Il nistagmo può presentarsi come monoculare o binoculare e il segno tipico è proprio il movimento involontario. Tra i vari tipi di nistagmo si distinguono quello rotatorio, quando il movimento è circolare, l’orizzontale, quando il movimento va da destra a sinistra oppure al contrario, e il verticale con movimento dall’alto verso il basso. Se il nistagmo è del tipo acquisito, possono presentarsi sintomi come vertigini, cefalea, sensibilità alla luce e problemi di visione. Nel caso di un nistagmo congenito, questi sintomi sono assenti o si presentano in maniera leggera. Quando si presentano questi sintomi si deve consultare il medico specialista per la diagnosi, ed anche se il nistagmo non è "curabile", con la giusta terapia si possono migliorare le condizioni di vita.