Come nacquero gli occhiali a “occhi di gatto”

cat-eye glasses

La montatura degli occhiali a "occhi di gatto" è una delle più amate e di tendenza nella prossima stagione autunno/inverno 2022/2023. Ma come nasce questa forma? Ecco le origini della montatura.

L'idea della nuova montatura

La montatura a "occhi di gatto" nasce da un'intuizione di Altina Schinasi, una designer americana che un giorno, passeggiando fra le vetrine della Fifteenth Avenue di New York, si rese conto che nei negozi di ottica erano esposte solo montature tonde, che poco donavano al viso femminile. Dopo un attento studio, la stilista si rese conto che la forma harlequin, ispirata alla maschera di Arlecchino, poteva essere quella più giusta. Iniziò così la produzione di una delle montature più amate al mondo, che inizialmente, quindi, si chiamava in modo diverso, per poi solo successivamente essere battezzata cat-eye glasses.

Il successo degli occhiali cat-eye

Inizialmente l'intuizione di Schinasi non fu apprezzata dai grandi brand dell'epoca, che rifiutarono la proposta e non diedero avvio alla produzione. Altina, allora, non si perse d'animo e contattò una famosa boutique di Madison Avenue che aveva fra le sue clienti prestigiose personalità femminili. La boutique mise in vendita alcuni esemplari che ebbero un tale successo da consentire alla Schinasi di poter aprire, nel giro di qualche anno, la propria azienda per la produzione degli occhiali a "occhi di gatto". Lo sviluppo di questa montatura coincise anche con l'inizio dell'utilizzo di un nuovo materiale per la produzione degli occhiali, ossia l’acetato di cellulosa, molto più adatto per la realizzazione di nuove forme.