Lenti Fotocromatiche: Cosa Sono e Come Funzionano

Le lenti fotocromatiche rappresentano un'innovazione nel mondo dell'ottica: si tratta di particolari lenti a scurimento automatico, grazie a una reazione chimica reversibile, se esposte alla luce solare. Vediamo di scoprirne di più a riguardo.

Come funzionano le lenti fotocromatiche e come vengono create?

Alla base di queste lenti particolari vi è un meccanismo chiamato fotocromatismo, ottenuto con vari materiali a seconda se la lente sarà di vetro, di plastica o infrangibile.

Le lenti in vetro sono realizzate in vetro borosilicato addizionato con sali e cristalli di alogenuro, materiali fotocromatici distribuiti in tutta la superficie e spessore: ciò causa una differenza nella velocità di reazione alla luce a seconda dello spessore della lente.

Le lenti in materiale plastico contengono sostanze organiche in grado di cambiarne la colorazione: la loro struttura chimica si modifica quando sono esposte ai raggi UV, facendo sì che le molecole cambino di forma, provocando il cambiamento di colore, che risulta uniforme su tutta la lente.

Infine, nel caso delle lenti infrangibili, il materiale usato è il CR330: si tratta di un materiale comunemente utilizzato per produrre lenti oftalmiche, con un buon indice di rifrazione. Tale sostanza viene inserita nella parte anteriore della lente e provoca un oscuramento uniforme.

Solitamente, la vita utile delle lenti fotocromatiche è di 4 anni: dopo tale periodo, i materiali utilizzati nella produzione potrebbero perdere la loro efficacia.

Perché acquistare degli occhiali con lenti fotocromatiche?

L'acquisto degli occhiali con lenti fotocromatiche rappresenta senza dubbio un ottimo investimento, unitamente al fatto che avere con sé un solo paio di occhiali invece che due è senza ombra di dubbio una comodità indiscutibile.

Inoltre, va anche considerato l'effetto salutare: spesso chi porta gli occhiali da vista si espone alla luce del sole con lenti sì riflettenti, ma che non offrono una buona protezione dai raggi UV. Le lenti fotocromatiche, invece, assicurano un oscuramento rapido nel primo minuto di esposizione ai raggi solari, evitando i danni legati all'irraggiamento e proteggendo in modo completo gli occhi.