La sindrome da occhio secco è senz'altro uno dei problemi più fastidiosi che possono coinvolgere la vista. Scopriamo di cosa si tratta e quali accorgimenti vanno intrapresi per evitarla.

Che cos'è la sindrome da occhio secco

Di primo acchito, la sindrome da occhio secco presenta diverse analogie con altri disturbi quali la congiuntivite e la rinite allergica.

Tuttavia, un inconveniente del genere è molto più elaborato e difficile da cogliere al volo. Possono presentarsi pruriti e bruciori improvvisi, con la sensazione conclusiva di sentire un piccolo oggetto estraneo all'interno del proprio occhio.

Inoltre, la lacrimazione è un altro eventuale sintomo da prendere in considerazione. Una situazione del genere può essere causata dall'invecchiamento, da possibili malattie dell'occhio o da motivi che possono coinvolgere il bulbo oculare soltanto di riflesso.

Come evitare l'occhio secco

Cosa si può fare per evitare i rischi derivanti dall'occhio secco? Se la ghiandola lacrimale presenta qualche problema, basta una visita dall'oculista e alcune attente analisi non invasive.

La situazione si fa più complessa quando la sindrome viene causata da patologie che intaccano le ghiandole endocrine.

In tali circostanze, gli occhi vanno tenuti sotto controllo con maggiore attenzione e le possibili diagnosi aumentano. Infine, se il film lacrimale viene alterato da un improvviso cambiamento fisico o estetico, un controllo oculistico può risultare la scelta giusta.