La salute degli occhi deve essere sempre tenuta sotto controllo e anche il più piccolo segnale va analizzato al meglio. Una diagnosi corretta può fare la differenza per una vista ottimale a lungo termine. Ecco quali sono gli elementi da tener presenti per ridurre al minimo gli effetti negativi derivanti dai disturbi oculari.
Quali sono i segnali più pericolosi
Diversi disturbi oculari iniziano ad emergere già in un'età precoce. Per esempio, l'apparizione di corpuscoli mobili è dovuta a un'anomalia del corpo vitreo dell'occhio e potrebbe essere causata da un distacco della retina. Il fenomeno degli occhi rossi scaturisce dalla dilatazione dei vasi sanguigni e può essere temporaneo o prolungato. La lacrimazione eccessiva viene generalmente provocata da infiammazioni o irritazioni dovute a corpi estranei o allergie, mentre la diplopia corrisponde alla visione doppia e può riguardare uno o entrambi gli occhi. Inoltre, il rischio di andare incontro a un calo della vista, con una visione di ombre e sfumature, è sempre concreto.
Tanti disturbi da tenere in seria considerazione
Nessun aspetto relativo alla salute degli occhi va lasciato in secondo piano. Basta essere alle prese con un corpo estraneo o con problemi virali o allergici per essere esposti alla congiuntivite, mentre miopia, astigmatismo e ipermetropia sono i tre difetti di rifrazione più diffusi. Non ci si deve dimenticare neanche delle patologie oculari legate all'invecchiamento, dal glaucoma alla cataratta, passando per la degenerazione maculare senile.