Il termine astenopia riguarda i sintomi che si lamentano a causa di mal di testa ricorrenti. Questo è dovuto a molte cause, ma principalmente all’eccessivo sforzo che è richiesto alla vista. Per diagnosticare questo difetto purtroppo la sola visita oculistica non è sufficiente.
La cefalea
Questo disturbo, conosciuto più semplicemente come mal di testa, si presenta molto frequentemente nei bambini in età scolare e alcuni studi eseguiti recentemente hanno mostrato che la percentuale di chi ha avuto almeno un episodio in un anno è tra il 25% ed il 20% dei soggetti esaminati. La cefalea è il sintomo più evidente di un "corteo sintomatologico" nel quale possono essere compresi il rossore congiuntivale, la eccessiva lacrimazione, la svogliatezza, il dolore oculare e la diplopia o visione dell’immagine doppia e offuscata. L’insieme di questi sintomi viene definito astenopia, un difetto visivo "latente" che nella visione da vicino provoca un affaticamento eccessivo degli occhi. Questo fa sì che i sintomi siano rari al mattino presto, mentre facciano la loro comparsa durante il giorno ed alla sera siano al massimo. Un altro aspetto è quello legato allo studio e ai compiti scolastici che si eseguono ad una distanza oculare errata; per questo i sintomi sono minori nei periodi di vacanza.
Le nuove tecnologie e l’astenopia
Uno dei problemi legati all’astenopia è quello dell’uso degli schermi dei tablet e degli smartphone, sempre più in uso anche tra i bambini piccoli. Lo sforzo visivo per guardare i video, i vari social e i videogiochi causa un peggioramento della situazione e dei sintomi.
Per effettuare una diagnosi accurata è consigliata una visita oculistica completa nella quale è compreso lo studio della "motilità" oculare e l’utilizzo di un particolare collirio.