Mascherina e secchezza oculare

mascherina e secchezza oculare

Le mascherine sono un importante strumento di protezione individuale che impediscono al Covid 19 di avere una diffusione più ampia. Tuttavia, sono fra le principali cause della secchezza oculare: ecco perché.

La mascherina e il MADE

Gli esperti hanno chiamato questo fenomeno MADE, ossia mask-associated dry eye, e si verifica anche in soggetti che non hanno mai sofferto di occhio secco ma che indossando frequentemente la mascherina e per lungo tempo hanno iniziato ad avvertire i sintomi di tale problema. Il fenomeno è stato osservato per la prima volta negli operatori sanitari subito dopo la prima ondata di Covid 19 e, secondo uno studio condotto dall'Università di Firenze, ne soffrirebbe almeno una persona su sei. Fra i sintomi più comuni ci sono l'arrossamento, il bruciore e un'eccessiva lacrimazione.

Cosa fare per risolvere il problema

Poiché il MADE sta avendo una diffusione davvero capillare, gli esperti hanno voluto mettere a disposizione qualche consiglio per cercare di attenuare i fastidi. Innanzitutto, è opportuno scegliere delle mascherine che presentino il filo nasale flessibile, così da adeguarlo al proprio viso e non sfregare la zona oculare. Inoltre, i colliri possono sicuramente dare sollievo, scegliendo magari quelli a base naturale, che danno una sensazione di immediato benessere grazie alle proprietà calmanti ed emollienti. Infine, se il disturbo persiste o si aggrava, è sempre opportuno consultare uno specialista del settore.