Osservare una dieta che veda una forte presenza di vitamina C può notevolmente contribuire a proteggere la vista delle persone anziane e ridurre in maniera sensibile il rischio che la cataratta progredisca in maniera determinante.

Chi consuma a esempio frutta e verdura, proprio per effetto della forte presenza della vitamina in questione al loro interno, è in grado di mettere in evidenza un’opacizzazione meno vistosa della lente ottica, ovvero di quello che è considerato dai medici il segno più evidente dell'avanzata della cataratta.

Lo studio condotto da King's College e University College di Londra

A dimostrare l'assunto è stato in particolare uno studio elaborato dal King's College in concorso con University College di Londra, oggetto di pubblicazione su Ophthalmology, una rivista specializzata. Come abbiamo già ricordato, la cataratta è il processo che vede con il tempo opacizzarsi il cristallino, ovvero la lente ottica, con conseguenze usuranti di non poco conto.

Il cristallino è protetto da un fluido che lo circonda rivestendo una funzione antiossidante, in cui una funzione essenziale è svolta proprio dalla vitamina C, con la sua forte presenza.

Lo studio in questione è durato per un intero decennio ed è stato condotto su un campione formato da oltre trecento coppie di gemelli, i quali sono stati monitorati con estrema puntualità nel corso del tempo. Tutti i partecipanti alla ricerca hanno inoltre provveduto alla compilazione di un questionario nel quale dovevano riportare le loro abitudini alimentari.

Proprio dai dati estratti, è stato possibile calcolare la quantità di vitamina C assunta da ognuno di essi. Il risultato finale ha confermato senza alcun possibile dubbio come proprio i partecipanti che avevano provveduto ad assumere cibi ricchi di questa vitamina, sono stati oggetto di un’avanzata meno significativa della cataratta. Mentre coloro che avevano fatto la scelta inversa erano stati colpiti da un processo di opacizzazione del cristallino molto più intenso.

Le conclusioni dei ricercatori

Il dato finale del rapporto, sembra non lasciare eccessivi dubbi: chi assume cibi ricchi di vitamina C riduce di un terzo il pericolo di una pronunciata avanzata della cataratta.

A commentare il dato in questione è stato Chris Hammond, il ricercatore che ha guidato il gruppo di studio, il quale non ha avuto remore nel ricordare come il risultato finale potrebbe avere un largo impatto. Il motivo della sua affermazione è abbastanza semplice: agendo sulle abitudini alimentari, ad esempio incrementando l'assunzione di verdura e frutta, si può porre un ostacolo alla diffusione di quella cataratta considerata tra i problemi più rilevanti per la vista delle persone anziane.