Aviator: stile ad alta quota – la storia degli occhiali da sole aviator

occhiali aviator

Alcuni accessori nascono da un'intuizione e diventano icone di stile. Come nel caso degli occhiali Aviator, nati grazie all'idea di un pilota e soprattutto alla progettazione della Bausch & Lomb, la casa di produzione che nel 1936 per prima lanciò sul mercato il modello di occhiali con il nome di Aviator.

Gli occhiali must have

Oggi gli occhiali da sole Aviator presentano una linea ad uso militare e una civile, che fu battezzata Ray-Ban e che divenne presto un vero e proprio must have per gli amanti degli occhiali da sole. Principale caratteristica degli Aviator sono la classica montatura in acciaio con le aste laterali avvolgenti, nonché la forma delle lenti a goccia e il colore: le lenti classiche di questo tipo di occhiali sono infatti tendenti al verde.

Simbolo di un'epoca

L'importanza degli occhiali Aviator nella storia non è data solo dalla particolare progettazione, ma soprattutto dal successo che ha riscosso tra i militari e i civili. Anche se pensati specificamente per i piloti di alta quota, ebbero da subito un successo particolare in moltissimi corpi militari, come quello della polizia, e tra il pubblico. In particolare, divennero il simbolo di un'epoca, gli anni Settanta, e di una generazione di artisti, musicisti e attori che li utilizzavano per nascondersi dai fotografi sempre più indiscreti. Oggi, agli Aviator classici si affianca un elevato numero di modelli per le attività sportive open-air o linee fashion, con colori o montature particolari. Si tratta di rivisitazioni che presumibilmente non potranno mai raggiungere la fama degli Aviator originali.