Buone notizie in vista: addio agli occhiali per la presbiopia

presbiopia

Buone notizie per le persone che soffrono di presbiopia: presto potrebbero dire addio agli occhiali, grazie ad un collirio del quale alcuni esperti stanno ultimando gli studi. La notizia è stata riportata sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" e mette come data ultima il 2023. E’ una innovazione medica che sulla carta potrebbe sembrare banale, ma certamente potrebbe risolvere i problemi di chi è afflitto da questo disturbo della vista, non grave come altri, ma che richiede l’utilizzo di appositi occhiali o lenti. Nell’articolo viene citato anche il principio attivo alla base del collirio, che per il momento è identificato da una sigla: Un844.

La notizia arriva da Basilea

Di questa innovazione che rivoluzionerebbe il sistema di cura della presbiopia ha parlato, a Basile, una dottoressa che appartiene al Gruppo Novartis, Gaia Panina, delineando il programma di sviluppo clinico delle "gocce oculari", che penetrando all’interno del cristallino ristabiliranno la sua elasticità. La dottoressa ha anche fatto presente come attualmente questo studio sia nella sua fase iniziale e che si sta valutando l’efficacia del prodotto. Questo potrebbe consentire alle tante persone che sofforono di questo disturbo di non dover più ricorrere all’uso degli occhiali, e poter leggere con maggiore facilità il proprio quotidiano, una videata del proprio computer o un libro.

La Presbiopia e la sua diffusione

Questo disturbo della vista colpisce molti milioni di persone nel mondo e non permette di "mettere a fuoco" in maniera netta le immagini che si presentano ogni giorno a breve distanza. Fino ad oggi per correggere questo difetto si usano gli occhiali che consentono una migliore messa a fuoco, ma questa soluzione è in netto contrasto con l’altro difetto della vista, la "miopia", e quindi quando una persona soffre di entrambi i disturbi è costretta ad usare delle lenti multifocali o avere una doppia montatura.